L'opera omnia di Isocrate: Scripta quae nunc extant omnia - Basileae, Johannes Oporinus, 1558
Scripta, quae nunc extant, omnia, per Hieronymum Vuolfium Oetingensem, summo labore et diligentia correcta, et de integro conversa. Basileae, per Ioannem Oporinum, (1558).
Cm. 18,5, pp. (16) 1033 (3) + 1 c.b. Testo in greco antico con la traduzione latina a fronte. Alcuni graziosi capilettera xilografici. Legatura coeva in piena pergamena molle con titoli ms. al dorso e unghie. Antiche annotazioni manoscritte al frontespizio. Sguardia anteriore assente e piccola mancanza di pergamena al piatto posteriore. Tracce di polvere al frontespizio, qualche sporadica macchietta/arrossatura e trascurabili aloni marginali. Esemplare nel complesso genuino e in buono stato di conservazione. Raccolta di tutti gli scritti del celebre oratore ateniese Isocrate (436 a. C - 338 a. C.) con il testo originale in greco antico e la traduzione latina curata dall'umanista tedesco Hieronymus Wolf (1516-1580), che scrisse anche il corposo apparato di note critiche. Rara riedizione in-8 dell'edizione in-folio uscita sempre dai torchi di Giovanni Oporino nel 1548. Cfr. Iccu; Graesse, III, 436.
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