Italo Calvino - Non si leggono i classici per dovere, ma solo per amore

Brani scelti: ITALO CALVINO, Perché leggere i classici (Milano, Mondadori 1995).

Charles Baudelaire - Elevazione

Poesie scelte: CHARLES BAUDELAIRE, I fiori del male (Roma, Edizioni Caffè Tergeste 2017).

Umberto Eco - I libri si rispettano usandoli, non lasciandoli stare

Brani scelti: UMBERTO ECO, Come si fa una tesi di laurea, 1977.

Piero Calamandrei - La legge non è uguale per tutti

Brani scelti: PIERO CALAMANDREI, Processo e democrazia (Padova, Cedam 1954).

Carlos Ruiz Zafón - Ogni volta che un libro cambia proprietario il suo spirito acquista forza

Brani scelti: CARLOS RUIZ ZAFON, L'ombra del vento (Milano, Mondadori 2001).

Ugo Foscolo - A Zacinto

Poesie scelte: UGO FOSCOLO, A Zacinto (Sonetto III), 1803.

Marcel Proust - La lettura è un'amicizia sincera

Brani scelti: MARCEL PROUST, Sur la lecture  (in Renaissance latine del 15 Giugno 1905 e ora in Il piacere della lettura, Milano, Il Saggiatore 2002).

Perché Mattia Pascal impara a sorridere del destino - di Carlo Picca

Leonardo Sciascia - Anche il libro è una cosa, ma se lo apri e leggi diventa un mondo

Brani scelti: LEONARDO SCIASCIA, Gli zii di Sicilia, 1958.

Eugenio Montale - Cigola la carrucola del pozzo

Poesie scelte: EUGENIO MONTALE, Ossi di seppia (Torino, Piero Gobetti Editore 1925).

Daniel Pennac - Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere

Brani scelti: DANIEL PENNAC,  Come un romanzo, (Milano, Feltrinelli, 1993).

Haruki Murakami - Guardare troppo lontano è un errore

Brani scelti: HARUKI MURAKAMI, Kafka sulla spiaggia (Torino, Einaudi 2008).

Piero Angela - I figli di lettori tendono a essere lettori più degli altri

Brani scelti: PIERO ANGELA, A cosa serve la politica? (Milano, Mondadori 2011).

Giacomo Leopardi - Alla luna

Poesie scelte: GIACOMO LEOPARDI, Alla luna, (Canti, XIV, 1831).

Umberto Eco - Scoprire le meraviglie del mondo attraverso la lettura

Brani scelti: UMBERTO ECO, Baudolino (Milano, Bompiani 2000).

Bertrand Russell - Pochissimi sanno astenersi dal dire malignità

Brani scelti: BERTRAND RUSSELL, La conquista della felicità, 1930.

Elias Canetti - Ci sono libri che si tengono sempre vicini

Brani scelti: ELIAS CANETTI, La provincia dell'uomo, 1973.

Alda Merini - A tutte le donne

Poesie scelte: ALDA MERINI, Testamento (Milano, Crocetti Editore 1988).

Seneca - Non giustifico la biblioteca intesa come ornamento per abbellire le pareti

Brani scelti: SENECA, La tranquillità dell'animo, I secolo d.C.

Alessandro Manzoni - La monaca di Monza

Brani scelti: ALESSANDRO MANZONI, I promessi sposi - capitolo IX (Milano, Ferrario 1825/27).

Richard de Bury - Philobiblon ovvero 'Amore per i libri'

Brani scelti: RICHARD DE BURY, Philobiblon, 1344 ca.

Mario de Andrade - La mia anima ha fretta

Brani scelti: MARIO DE ANDRADE (1893-1945), Minha alma está em brisa, 1940 circa.

Walter Benjamin - Habent sua fata libelli

Brani scelti: WALTER BENJAMIN, Scritti, 1906-1940.

Alessandro Manzoni - Quando un governo è causa permanente di pubblico male

Brani scelti: ALESSANDRO MANZONI, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana del 1859, 1869.

Elias Canetti - La mia biblioteca

Brani scelti: ELIAS CANETTI, La rapidità dello spirito, 1994.

Samuel Beckett - Seguo questo corso di sabbia

Poesie scelte: SAMUEL BECKETT, Seguo questo corso di sabbia (Poesie, Torino, Einaudi 1964).

Italo Calvino - La letteratura vive solo se si pone degli obiettivi smisurati

Brani scelti: ITALO CALVINO, Lezioni americane (Milano, Garzanti 1988).

Rainer Maria Rilke - Solitudine

Poesie scelte: RAINER MARIA RILKE, Poesie (Torino, Einaudi-Gallimard 1994).

Arthur Schopenhauer - Le biblioteche e la memoria storica

Brani scelti: ARTHUR SCHOPENHAUER, Parerga e paralipomena, 1851.

Friedrich Nietzsche - Gli uomini che prendono rapidamente fuoco si raffreddano presto

Brani scelti: FRIEDRICH NIETZSCHE, Umano troppo umano, 1878.