Jean-Luc Nancy - Il libro attraversa i secoli

Jean-Luc Nancy - Il libro attraversa i secoli

Brani scelti: JEAN-LUC NANCY, Del libro e della libreria, (Milano, Cortina 2006).

Ciò che arriva al lettore è un mondo, e quel mondo viene a mescolarsi alla pluralità dei mondi da cui si lascia abitare. La lettura è una mescolanza di mondi, una cosmogonia in fase di genesi o di agonia, la caratterizzazione potenziale, esponenziale, ma sempre asintotica, di una congruenza prima e ultima, all'interno del libro ma anche tra questo e la cosmografia del suo tempo - si tratti del tempo della sua scrittura oppure di uno dei tempi della sua lettura, uno di quei tempi così numerosi e diversi, dato che il libro "attraversa i secoli", come si dice. Così il lettore di Platone, di Montaigne, di Milton o di Lucano, di James o di Kafka non finisce mai di caratterizzare daccapo sotto i loro nomi e sotto i loro titoli - sotto i Saggi, Il castello, Farsaglia o Il Paradiso - degli schemi polimorfi e proteiformi, innalzamenti diversi di bufere o di febbri, cadute di torpore o di tristezza, profili precisi e sfuggenti, tutto il blasone di una galassia ogni volta rimessa in gioco, riformata, trasformata.