Cesare Pavese - The night you slept
Poesie scelte: CESARE PAVESE, Verrà la morte e avrà i tuoi occhi (Torino, Einaudi 1951).
Anche la notte ti somiglia,
la notte remota che piange
muta, dentro il cuore profondo,
e le stelle passano stanche.
Una guancia tocca una guancia
è un brivido freddo, qualcuno
si dibatte e t'implora, solo,
sperduto in te, nella tua febbre.
La notte soffre e anela l'alba,
povero cuore che sussulti.
O viso chiuso, buia angoscia,
febbre che rattristi le stelle,
c'è chi come te attende l'alba
scrutando il tuo viso in silenzio.
Sei distesa sotto la notte
come un chiuso orizzonte morto.
Povero cuore che sussulti,
un giorno lontano eri l'alba.
4 aprile 1950
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
La cultura in Francia: Pierre de La Primaudaye - Academia francese - 1595 (prima edizione italiana)
PRIMAUDAYE (DE LA) PIERRE. Academia francese nella quale si tratta della institution de' costumi, et di quello, che concerne il bene, et felicemente vivere, in ogni stato, et conditione, secondo i precetti della dottrina, et essempi della vita de gli antichi savi, et huomini illustri... nuovamente trasportata dalla lingua francese nell'italiana per Alessandro Raverii da Cesena. In Venetia, appresso Giovanni Guerigli, 1595SCHEDA COMPLETA
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