Giovanni Pascoli - L'assiuolo
Poesie scelte: GIOVANNI PASCOLI, Myricae (Livorno, Giusti 1897).
Dov'era la luna? ché il cielo
notava in un'alba di perla,
ed ergersi il mandorlo e il melo
parevano a meglio vederla.
Venivano soffi di lampi
da un nero di nubi laggiù;
veniva una voce dai campi:
chiù...
Le stelle lucevano rare
tra mezzo alla nebbia di latte:
sentivo il cullare del mare,
sentivo un fru fru tra le fratte;
sentivo nel cuore un sussulto,
com'eco d'un grido che fu.
Sonava lontano il singulto:
chiù...
Su tutte le lucide vette
tremava un sospiro di vento:
squassavano le cavallette
finissimi sistri d'argento
(tintinni a invisibili porte
che forse non s'aprono più?...);
e c'era quel pianto di morte...
chiù...
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Omero - Opere tradotte dall'original greco (Iliade, Odissea, Batracomiomachia, Inni) - Padova 1742
OMERO. Opere d'Omero tradotte dall'original greco da Anton Maria Salvini. Divise in tomi due [Tomo I: Iliade d'Omero tradotta dall'original greco in versi sciolti. Tomo II: Odissea ed altre poesie d'Omero tradotte dall'original greco in versi sciolti]. In Padova, nella Stamperia del Seminario, appresso Giovanni Manfrè, 1742SCHEDA COMPLETA
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