Carlos Ruiz Zafón - La vanità degli scrittori
Brani scelti: CARLOS RUIZ ZAFON, Il gioco dell'angelo, (Milano, Mondadori 2008).
Uno scrittore non dimentica mai la prima volta che accetta qualche moneta o un elogio in cambio di una storia. Non dimentica mai la prima volta che avverte nel sangue il dolce veleno della vanità e crede che, se riuscirà a nascondere a tutti la sua mancanza di talento, il sogno della letteratura potrà dargli un tetto sulla testa, un piatto caldo alla fine della giornata e sopratuttto quanto più desiderea: il suo nome stampato su un miserabile pezzo di carta che vivrà sicuramente più a lungo di lui. Uno scrittore è condannato a ricordare quell'istante, perché a quel punto è già perduto e la sua anima ha ormai un prezzo.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Leopardi - Crestomazia italiana di prosa & Crestomazia italiana poetica - 1827/28 (prime edizioni)
LEOPARDI GIACOMO. Crestomazia italiana cioè scelta di luoghi insigni o per sentimento o per locuzione raccolti dagli scritti italiani in prosa di autori eccellenti d'ogni secolo. Milano, presso Ant. Fort. Stella e Figli, 1827SCHEDA COMPLETA
€ 6000Vincenzo Monti - Del cavallo alato di Arsinoe. Lettere filologiche - Milano 1804 (prima edizione)
MONTI VINCENZO. Del cavallo alato di Arsinoe. Lettere filologiche di V. Monti professor emerito e membro dell'istituto al cittadino G. Paradisi. Milano, dalla Tipografia di Francesco Sonzogno, 1804SCHEDA COMPLETA
€ 450