Franz Kafka - Un libro deve essere un'ascia per rompere il mare di ghiaccio che è dentro di noi

Brani scelti: FRANZ KAFKA, Da una lettera a Oskar Pollak (Novembre 1903).
Ma è bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che stiamo leggendo non ci sveglia come un pugno che ci martella sul cranio, perché dunque lo leggiamo? Buon Dio, saremmo felici anche se non avessimo dei libri, e quei libri che ci rendono felici potremmo, a rigore, scriverli da noi. Ma ciò di cui abbiamo bisogno sono quei libri che ci piombano addosso come la sfortuna, che ci perturbano profondamente come la morte di qualcuno che amiamo più di noi stessi, come un suicidio. Un libro deve essere un'ascia per rompere il mare di ghiaccio che è dentro di noi.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Un celebre epistolario cinquecentesco: Annibal Caro - Delle lettere familiari - Venezia 1756
CARO ANNIBALE. Delle lettere familiari ... Colla vita dell'Autore scritta da Antonfederigo Seghezzi, e da lui riveduta ed ampliata. Impressione novissima esattamente corretta, ed arricchita di trenta lettere di negozi del medesimo autore, con altre illustrazioni. In Venezia, nella stamperia Remondini, 1756SCHEDA COMPLETA
€ 200Orlando Pescetti - Difesa del Pastor fido tragicommedia - Verona 1601 (rara prima edizione)
PESCETTI ORLANDO. Difesa del Pastor fido tragicommedia pastorale del molto illustre sig. cavalier Battista Guarini da quanto gli è stato scritto contro da gli eccellentiss. ss. Faustin Summo, e Gio. Pietro Malacreta, con una breve risoluzione de'dubbi del sig. Pagolo Beni. In Verona, nella stamparia di Angelo Tamo, 1601SCHEDA COMPLETA
€ 600