Friedrich Nietzsche - Il buon libro

Brani scelti: FRIEDRICH NIETZSCHE, Umano troppo umano II, 1879/80.
Ogni buon libro è scritto per un determinato lettore e la sua specie, e viene appunto perciò considerato con sfavore da tutti gli altri lettori, la gran maggioranza : per cui la sua fama riposa su base angusta e può essere edificata solo lentamente. Il libro mediocre e cattivo è tale proprio per il fatto che cerca di piacere, e anche piace, a molti. [...] Il buon libro sa di acerbo quando appare : ha il difetto della novità. Inoltre gli nuoce il suo autore vivo, se è noto e si divulgano molte cose su di lui: giacché tutti sogliano scambiare l'autore con la sua opera. Ciò che in questa v'è di spirito, dolcezza e dorato splendore, può svilupparsi solo con gli anni, con la cura di una venerazione, che cresce, invecchia e da ultimo viene tramandata. Molte ore devono passarci sopra, molti ragni devono tesserei sopra la loro rete. I buoni lettori fanno un libro sempre migliore e i buoni avversari lo chiariscono.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
La prima edizione critica dell'opera di Francesco Petrarca: Le rime - Modena 1711 (prima edizione)
PETRARCA FRANCESCO. Le rime riscontrate co i testi a penna della Libreria Estense, e co i fragmenti dell'originale d'esso poeta. S'aggiungono le considerazioni rivedute e ampliate d'Alessandro Tassoni, le annotazioni di Girolamo Muzio, e le osservazioni di Lodovico Antonio Muratori. In Modena, per Bartolomeo Soliani Stamp. Ducale, 1711SCHEDA COMPLETA
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