Giacomo Leopardi - Gli scritti più vicini alla perfezione alla seconda lettura piacciono più che alla prima

Brani scelti: GIACOMO LEOPARDI, Il Parini ovvero della Gloria, (in Operette morali, 1827/34).
Gli scritti più vicini alla perfezione, hanno questa proprietà, che ordinariamente alla seconda lettura piacciono più che alla prima. Il contrario avviene in molti libri composti con arte e diligenza non più che mediocre, ma non privi però di un qual si sia pregio estrinseco ed apparente; i quali, riletti che sieno, cadono dall'opinione che l'uomo ne avea concepito alla prima lettura.
da La Rivista

Arthur Schnitzler - Le fasi dei rapporti umani
Brani scelti: ARTHUR SCHNITZLER, Il libro dei motti e delle riflessioni, 1927.

Alberto Vigevani - Libri e cultura a Firenze agli inizi degli anni Quaranta
A leggerle e rileggerle, queste pagine, vien voglia di chiosarle all'infinito, percorrendo la storia di quegli anni con titoli di libri, con pagine di diario, con epistolari o carteggi tra quei grandi protagonisti di una stagione irripetibile.