Hermann Hesse - Se si leggessero i libri come si ascoltano gli amici

Brani scelti: HERMANN HESSE, citato in Massimo Baldini, Elogio del silenzio e della parola (Rubbettino, 2005).
Gli uomini per lo più non sanno leggere e per lo più non sanno bene perché leggono. Chi legge soltanto per passatempo, per numerose e belle che siano le sue letture, le dimenticherà presto e si ritroverà povero come prima. Chi invece legge i libri come si stanno ad ascoltare gli amici, vedrà come essi gli sveleranno i loro tesori e diventeranno per lui un intimo possesso. Quello che egli legge non scivolerà via, né andrà perduto, ma al contrario gli rimarrà e gli apparterrà, lo allieterà e lo consolerà come soltanto gli amici sanno fare.
da La Rivista

Eugenio Montale - Portami il girasole
Poesie scelte: EUGENIO MONTALE, Ossi di seppia (Torino, Piero Gobetti Editore 1925).

Editoriale: Roberto Sbiroli - Libri antichi e prospettive per il patrimonio librario
É difficile parlare e scrivere di libri in questi giorni. In seguito all'esplosione dell'affaire Girolamini di Napoli che ha portato all'arresto di Massimo De Caro e di alcuni suoi sodali, l'attenzione dei media si è rovesciata sul mondo dell'antiquariato librario.