Hermann Hesse - Se si leggessero i libri come si ascoltano gli amici

Brani scelti: HERMANN HESSE, citato in Massimo Baldini, Elogio del silenzio e della parola (Rubbettino, 2005).
Gli uomini per lo più non sanno leggere e per lo più non sanno bene perché leggono. Chi legge soltanto per passatempo, per numerose e belle che siano le sue letture, le dimenticherà presto e si ritroverà povero come prima. Chi invece legge i libri come si stanno ad ascoltare gli amici, vedrà come essi gli sveleranno i loro tesori e diventeranno per lui un intimo possesso. Quello che egli legge non scivolerà via, né andrà perduto, ma al contrario gli rimarrà e gli apparterrà, lo allieterà e lo consolerà come soltanto gli amici sanno fare.
da La Rivista

Alberto Vigevani - Libri e cultura a Firenze agli inizi degli anni Quaranta
A leggerle e rileggerle, queste pagine, vien voglia di chiosarle all'infinito, percorrendo la storia di quegli anni con titoli di libri, con pagine di diario, con epistolari o carteggi tra quei grandi protagonisti di una stagione irripetibile.
Libri antichi di letteratura
Piero Gobetti - L'editore ideale. Frammenti autobiografici con iconografia - Vanni Scheiwiller 1966
GOBETTI PIERO. L'editore ideale. Frammenti autobiografici con iconografia a cura e con prefazione di Franco Antonicelli. Milano, all'Insegna del Pesce d'Oro (Vanni Scheiwiller), 1966 (16 Febbraio)SCHEDA COMPLETA
€ 150