Umberto Galimberti - I libri non servono per sapere ma per pensare

Brani scelti: UMBERTO GALIMBERTI, Il gioco delle opinioni (Milano, Feltrinelli 1989).
I libri vanno aperti, sfogliati, dissolti nella loro presunta unitą, per offrirli a quella domanda che non chiede "che cosa dice il libro?", ma "a che cosa fa pensare questo libro?" I libri non servono per sapere ma per pensare, e pensare significa sottrarsi all'adesione acritica per aprirsi alla domanda, significa interrogare le cose al di lą del loro significato abituale reso stabile dalla pigrizia dell'abitudine; č evitare che i testi divengano testi sacri per coscienze beate che, rinunciando al rischio dell'interrogazione, confondono la sinceritą dell'adesione con la profonditą del sonno.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
L'opera poetica di Catullo, Tibullo e Properzio - Barbou 1754 (bella legatura e alcune incisioni)
CATULLUS - TIBULLUS - PROPERTIUS. Catullus, Tibullus et Propertius, pristino nitori restituti, et ad optima exemplaria emendati. Cum fragmentis C. Gallo inscriptis. Parisiis, typis J. Barbou, 1754SCHEDA COMPLETA
€ 400






