Umberto Galimberti - I libri non servono per sapere ma per pensare

Brani scelti: UMBERTO GALIMBERTI, Il gioco delle opinioni (Milano, Feltrinelli 1989).
I libri vanno aperti, sfogliati, dissolti nella loro presunta unitą, per offrirli a quella domanda che non chiede "che cosa dice il libro?", ma "a che cosa fa pensare questo libro?" I libri non servono per sapere ma per pensare, e pensare significa sottrarsi all'adesione acritica per aprirsi alla domanda, significa interrogare le cose al di lą del loro significato abituale reso stabile dalla pigrizia dell'abitudine; č evitare che i testi divengano testi sacri per coscienze beate che, rinunciando al rischio dell'interrogazione, confondono la sinceritą dell'adesione con la profonditą del sonno.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Torquato Tasso - Gerusalemme liberata e opere varie - Venezia 1735-42 (12 volumi)
TASSO TORQUATO. Delle opere con le controversie sopra la Gerusalemme liberata, e con le annotazioni intere di vari autori, notabilmente in questa impressione accresciute. In Venezia, appresso Stefano Monti, e N.N. Compagno, 1735SCHEDA COMPLETA
€ 1500






