Giuseppe Gallizioli - Il Duomo di Milano - fine del XIX secolo (olio su tavola di cartone)
Il Duomo di Milano. Fine XIX secolo (circa 1890-1900).
Cm. 25 x 25. Olio su tavola di cartone. Firmato “Gallizioli” in basso a destra. Al retro vecchia dedica d'epoca che recita: “Guastalla, 20 Dicembre 1921. Dono fattomi dall'amico Conte Filippo Cassoli di Milano pel quale sono gratissimo R. P.” Tavola ottimamente conservata, con minimi segni del tempo limitati alle estremità della tavoletta. Opera in attesa di autenticazione. Splendida veduta del Duomo di Milano, immortalato nella sua unicità architettonica senza la presenza di alcuna figura circostante. Le opere dell'artista bergamasco sono ritenute molto rare nel mercato dei dipinti dell'Ottocento. "Giuseppe Gallizzioli nacque a Bergamo il 16 gennaio 1864. [...] Autodidatta, si presentò nel 1929 alla Permanente di Milano, ed espose poi nella stessa città, nel 1931. Si dedicò specialmente alla riproduzione di caratteristici punti della vecchia Milano in piacevoli acquerelli; trattò anche la pittura ad olio [...]. Fra le sue opere migliori si ricordano Il Duomo di Milano illuminato a bengala, trittico che era collocato negli appartamenti privati del Pontefice in Vaticano, Milano antica nelle sale del Castello Sforzesco di Milano. Altri lavori sono sparsi in gallerie private” Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori, II, 1356 (IV edizione). Si veda anche Comanducci, I pittori italiani dell'Ottocento.









