Vittorio Gussoni - La studentessa - anni Venti/Trenta del XX secolo (olio su tavola lignea)

Cm. 40 x 30 (cm. 61,5 x 51,5 entro bellissima cornice coeva Montparnasse in legno intagliato con fisiologica patina del tempo). Olio su tavola di legno. Firmato “Vittorio Gussoni” in basso a sinistra. Targhetta metallica al piede del passpartout bianco recante il nome dell'artista. Provenienze: cartiglio della storica Galleria Guglielmi di Milano, tra le più prestigiose gallerie d'arte milanesi attive nella prima metà del Novecento. Ottimamente conservato. Opera accompagnata da certificato di autenticità rilasciato da perito accreditato presso il Tribunale di Trento. Presente altresì il certificato di autenticità della galleria di provenienza. Splendido dipinto giovanile di Gussoni che ‘racconta' una giovane studentessa con libri e documenti sotto il braccio. La tecnica pittorica, caratterizzata da pennellate intense e potenti, delinea una sorta di ponte ideale fra la tradizione del tardo Ottocento e la modernità del primo Novecento. Vittorio Gussoni (1893 - 1968), importante pittore milanese, dopo aver appreso le prime basi del disegno dal padre, si iscrisse all'Accademia di Brera, dove fu allievo di Cesare Tallone prima della Grande Guerra e in seguito di Ambrogio Alciati. Sin dagli esordi a Brera fornì prova di un saldo figurativismo connotato da una precisa personalità, non sorda ai richiami del Novecento. Nel 1922 espose per la prima volta alla Biennale di Brera e fu nominato socio onorario dell'Accademia. Nello stesso anno e nel 1923 espose alla Famiglia Artistica di Milano dove presentò varie opere, raffiguranti quasi esclusivamente affascinanti modelle, ad eccezione di un autoritratto. Ancora nel 1923 partecipa alla Permanente di Milano. I suoi ritratti riscontrarono una critica favorevole anche all'estero, soprattutto negli Stati Uniti. È da considerarsi artista completo; non rifugge dal trattare con facilità paesaggi, animali, nature morte, ambientate talvolta su sfondi marinareschi ma si esprime al meglio come pittore di figura. Le figure femminili, sempre sinuose, suadenti, talvolta persino provocanti, hanno di tanto in tanto richiami spagnoleggianti. Molti ritratti ed altri quadri sono in collezioni e gallerie private, un suo autoritratto è esposto alla Galleria degli Uffizi a Firenze. Seppur godendo di un certo successo in vita, il vero riconoscimento è avvenuto postumo, infatti dopo il 2000, sono state organizzate numerose mostre finalizzate alla valorizzazione della sua arte. Nel 2005 Gussoni è stato uno degli artisti scelti dal Comitato Organizzatore della mostra: I° Esposizione Annuale Collettiva delle Arti del Novecento, tenutasi al Chiostro di Voltorre di Gavirate, con il patrocinio della Provincia di Varese e del comune di Gavirate, sostenuto dal Consiglio regionale della Lombardia. Del 2007 è la mostra retrospettiva di Gussoni al Castello Visconteo di Pavia, con il patrocinio della Regione Lombardia. Bibliografia: Agostino Mario Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori, disegnatori e incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Patuzzi, 1962; Gigliola Tallone, Cesare Tallone, Milano, Mondadori Electa, 2005; Marta Cattaneo, Vittorio Gussoni, Milano, 2010; G. L. Marini, Il Valore dei dipinti dell'Ottocento, Torino, Allemandi, 2012.