Arthur Schopenhauer - La differenza tra orgoglio e vanità
Brani scelti: ARTHUR SCHOPENHAUER, Parerga e paralipomena, 1851.
La differenza tra orgoglio e vanità consiste nel fatto che l'orgoglio è la già salda convinzione di un proprio valore preminente, sotto qualsiasi punto di vista, e che la vanità invece è il desiderio di suscitare in altri una tale convinzione, desiderio accompagnato per lo più dalla tacita speranza di potere in conseguenza di ciò fare anche propria tale convinzione. Per questo l'orgoglio è un'alta valutazione di sé che parte dall'interno, che è cioè diretta, mentre la vanità è l'aspirazione ad acquistare dall'esterno, cioè indirettamente, tale valutazione.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Vincenzo Monti - Del cavallo alato di Arsinoe. Lettere filologiche - Milano 1804 (prima edizione)
MONTI VINCENZO. Del cavallo alato di Arsinoe. Lettere filologiche di V. Monti professor emerito e membro dell'istituto al cittadino G. Paradisi. Milano, dalla Tipografia di Francesco Sonzogno, 1804SCHEDA COMPLETA
€ 450