Arthur Schopenhauer - Frottole, stravaganze e idee fisse
Brani scelti: ARTHUR SCHOPENHAUER, Parerga e paralipomena, 1851.
Succede che più d'un individuo per tutta la sua vita si porti appresso frottole, idee assurde, stravaganze, idee immaginarie e pregiudizi che arrivano fino a essere idee fisse. Egli, infatti, non ha mai cercato di ricavare da sé solidi concetti dalle intuizioni e dalle esperienze, avendo ricevuto tutto bello e pronto: appunto questo fatto rende un numero infinito di individui così superficiali e insulsi. Invece, fin dall'infanzia bisognerebbe rispettare il cammino naturale della formazione della conoscenza. Nessun concetto dovrebbe essere introdotto, se non attraverso l'intuizione, o almeno non dovrebbe essere accreditato senza di essa. Il bambino avrebbe allora pochi, ma giusti ed esaurienti concetti.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Ezra Pound - Patria mia. Discussione sulle arti in America - Firenze 1958 (prima edizione italiana)
POUND EZRA. Patria mia. Discussione sulle arti, il loro uso e il loro futuro in America. Traduzione di Margherita Gudacci. Firenze, Edizione del Centro Internazionale del Libro (Officine grafiche fratelli Stianti), 1958 (Giugno)SCHEDA COMPLETA
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