Arthur Schopenhauer - Nella solitudine si mostra ciò che si ha in se stessi

Brani scelti: ARTHUR SCHOPENHAUER, Aforismi sulla saggezza del vivere (in Parerga e Paralipomena), 1851.
Nella solitudine, in cui ciascuno è rimandato a se stesso, si mostra ciò che si ha in sé: l'imbecille vestito di porpora sospira allora sotto il peso, onde non può liberarsi, della sua individualità miserabile, mentre l'uomo dalle alte doti popola e rianima con i suoi pensieri il paesaggio più deserto. [...]
Ciò che uno è per se stesso, ciò che lo accompagna nella solitudine e che nessuno può dargli né prendergli, è evidentemente per lui più essenziale di tutto quanto egli può essere agli occhi degli altri, o di quanto egli è in grado di possedere. [...]
Se la qualità della compagnia si potesse sostituire con la quantità, varrebbe allora la pena di vivere persino nel gran mondo, ma purtroppo cento buffoni, presi in un mazzo, non danno neppure un uomo degno di rispetto.
da La Rivista

Giovanni Pascoli - Il fanciullino
Brani scelti: GIOVANNI PASCOLI, Pensieri e discorsi (Bologna, Zanichelli 1907).

Ennio Flaiano - I tre modi di leggere un libro
Il titolo è redazionale, cioè mio. Insulso, ma rende l'idea: è quel che si direbbe un titolo didascalico. Non a effetto: l'effetto lo lascio volentieri tutto alla lettura del brano. Lui è una delle menti più disincantate e lucide, ciniche e malinconiche, acute e ironiche del Novecento: ma dalle sue parole emerge sempre la seduzione dell'arte, della...





