Bertrand Russell - La censura sulle opinioni trascina il mondo nella discordia
Brani scelti: BETRAND RUSSELL, Perché non sono cristiano, 1927.
Tutti coloro che si oppongono alla libera discussione o cercano di imporre una censura sulle opinioni che debbono poter circolare tra la gioventù, incrementano il bigottismo e trascinano il mondo nella discordia e nella intolleranza. [...] Una delle cose più importanti da sviluppare negli istituti scolastici di una nazione democratica è la facoltà critica degli allievi.
La formazione di menti aperte, preparate ad ammettere come a rispettare, se è il caso, qualsiasi opinione, dovrebbe essere scopo e vanto della scuola. Se la censura mette il bavaglio all'insegnante, l'opera di costui non servirà più allo scopo e produrrà, anziché una nazione di uomini, un branco di fanatici e di bigotti.