Bertrand Russell - Perché siamo infelici?

Brani scelti: BERTRAND RUSSELL, La conquista della felicità (Milano, Tea 1991).
L'infelicità dipende tutta da una specie di disintegrazione, o mancanza di integrazione; vi è la disintegrazione interiore prodotta dalla mancanza di coordinamento tra la mente cosciente e quella incosciente; vi è la mancanza di integrazione tra l'io e la società, là dove i due non sono uniti dalla forza degli interessi e degli affetti obbiettivi.
L'uomo felice è colui che non soffre di alcuna di queste mancanze di unità e la cui personalità non è né in contrasto con se stessa, né in contrasto col mondo. Un uomo siffatto si sente cittadino dell'universo, gode liberamente dello spettacolo che offre e delle gioie che arreca, non turbato dal pensiero della morte, perché non si sente realmente separato da coloro che verranno dopo di lui. È in questa profonda unione istintiva con la corrente della vita che si trova la massima gioia.
da La Rivista

Zygmunt Bauman - Consumiamo per vivere o viviamo per consumare?
Brani scelti: ZYGMUNT BAUMAN, Dentro la globalizzazione, 1998.

Ennio Flaiano - I tre modi di leggere un libro
Il titolo è redazionale, cioè mio. Insulso, ma rende l'idea: è quel che si direbbe un titolo didascalico. Non a effetto: l'effetto lo lascio volentieri tutto alla lettura del brano. Lui è una delle menti più disincantate e lucide, ciniche e malinconiche, acute e ironiche del Novecento: ma dalle sue parole emerge sempre la seduzione dell'arte, della...
Libri antichi di letteratura
Italo Calvino - Fiabe italiane raccolte dalla tradizione popolare - 1956 (prima edizione, 16 tavole)
CALVINO ITALO. Fiabe italiane raccolte dalla tradizione popolare durante gli ultimi cento anni e trascritte in lingua dai vari dialetti da Italo Calvino. Torino, Giulio Einaudi Editore, 1956 (12 Novembre)SCHEDA COMPLETA
€ 600