Bertrand Russell - Gli svantaggi delle passioni egocentriche

Brani scelti: BERTRAND RUSSELL, La conquista della felicità, 1930.
Uno dei grandi svantaggi delle passioni egocentriche è che vietano alla vita di essere varia. L'uomo che ama soltanto sé stesso non può, è vero, venire accusato di essere instabile nei suoi affetti, ma è destinato, alla fine, a soffrire di una noia intollerabile, derivante dal fatto che l'oggetto della sua devozione è sempre invariabilmente lo stesso. [...]
Dove le circostanze esterne non sono irrimediabilmente sfortunate, un uomo dovrebbe riuscire a raggiungere la felicità, purché le sue passioni e i suoi interessi siano diretti all'esterno, non all'interno. Noi tutti dovremmo sforzarci quindi, sia nell'educazione che nel tentativo di adattarci al mondo, di evitare le passioni egocentriche e di acquisire quegli affetti e quegli interessi che possono impedire ai nostri pensieri di indugiare continuamente su noi stessi.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Bartolomeo Cavalcanti - La retorica, divisa in sette libri - Pesaro 1559 (rara terza edizione)
CAVALCANTI BARTOLOMEO. La retorica, divisa in sette libri, dove si contiene tutto quello che appartiene all'arte oratoria. Con le postille di M. Pio Portinaio giureconsulto, che dimostrano sommariamente tutto quello, che vi si tratta. In Pesaro, per Bartolomeo Cesano, 1559SCHEDA COMPLETA
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