Fedro - Il corvo superbo e i pavoni
Brani scelti: FEDRO, Favole (I, 3), I secolo d.C.
Perché nessuno voglia gloriarsi dei beni altrui e viva piuttosto secondo il proprio modo naturale di essere, Esopo ci ha tramandato questo esempio. Gonfio di vuota superbia, un corvo raccolse le penne che erano cadute al pavone e se ne ornò tutto: quindi, disprezzando i suoi, si aggregò alla magnifica brigata dei pavoni. Ed ecco: questi strappano le penne allo sfrontato uccello e lo cacciano a beccate.
Conciato per le feste, il corvo si accinse a tornare, rammaricato, fra la sua gente; ma da queste respinto ebbe a patire un amaro rimprovero. Allora uno di quelli che egli prima aveva guardato dall'alto in basso: "Se ti fossi accontentato delle nostre dimore e accettato ciò che la natura ti aveva dato, non avresti patito quell'affronto, né la tua mala sorte proverebbe ora questo rifiuto". Chi desidera essere come non è, e non apprezza ciò che ha, sarà costretto prima o poi a subire umiliazioni e vergogna.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Edgar Allan Poe - Histoires extraordinaires traduites par Baudelaire - 1884 (26 bellissime tavole)
POE EDGAR ALLAN - BAUDELAIRE CHARLES. Histoires extraordinaires traduites par Charles Baudelaire. Édition illustrée de treize gravures hors texte [- Nouvelles histoires extraordinaires traduites par Charles Baudelaire. Édition illustré de treize gravures hors texte]. Paris, A. Quantin, imprimeur-éditeur, 1884SCHEDA COMPLETA
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