Giovanni Pascoli - X agosto

Poesie scelte: GIOVANNI PASCOLI, Myricae (Livorno, Giusti, 1891).
San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l'aria tranquilla
arde e cade, perché si gran pianto
nel concavo cielo sfavilla.
Ritornava una rondine al tetto:
l'uccisero: cadde tra i spini;
ella aveva nel becco un insetto:
la cena dei suoi rondinini.
Ora è là, come in croce, che tende
quel verme a quel cielo lontano;
e il suo nido è nell'ombra, che attende,
che pigola sempre più piano.
Anche un uomo tornava al suo nido:
l'uccisero: disse: Perdono;
e restò negli aperti occhi un grido:
portava due bambole in dono...
Ora là, nella casa romita,
lo aspettano, aspettano in vano:
egli immobile, attonito, addita
le bambole al cielo lontano.
E tu, Cielo, dall'alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
oh! d'un pianto di stelle lo inondi
quest'atomo opaco del Male!
da La Rivista

Emilio Salgari - Sandokan, la Tigre della Malesia
Brani scelti: EMILIO SALGARI, Le tigri di Mompracem (Genova, Donath 1900).

Editoriale: Roberto Sbiroli - Libri antichi e prospettive per il patrimonio librario
É difficile parlare e scrivere di libri in questi giorni. In seguito all'esplosione dell'affaire Girolamini di Napoli che ha portato all'arresto di Massimo De Caro e di alcuni suoi sodali, l'attenzione dei media si è rovesciata sul mondo dell'antiquariato librario.