Jorge Luis Borges - Tramonti

Jorge Luis Borges - Tramonti

Poesie scelte: JORGE LUIS BORGES, Fervore di Buenos Aires (Milano, Adelphi 2010).

La luminosa turba di un tramonto
ha esaltato la strada,
la strada aperta come un vasto sogno
verso qualsiasi sorte.
La limpida albereta
perde l'ultimo uccello, l'ultimo oro.
La mano lacera di un mendicante
accresce la tristezza della sera.

Il silenzio che abita gli specchi
ha forzato il suo carcere.
L'oscurità è il sangue
delle cose ferite.
Nell'incerto tramonto
la sera mutilata
fu solo qualche povero colore.

Traduzione di Tommaso Scarano

---

Atardeceres

La clara muchedumbre de un poniente
ha exaltado la calle,
la calle abierta como un ancho sueño
hacia cualquier azar.
La límpida arboleda
pierde el último pájaro, el oro último.
La mano jironada de un mendigo
agrava la tristeza de la tarde.

El silencio que habita los espejos
ha forzado su cárcel.
La oscuridá es la sangre
de las cosas heridas.
En el incierto ocaso
la tarde mutilada
fue unos pobres colores.