Maria Venturini - La paura di vivere

Brani scelti: MARIA VENTURINI, Dizionario delle felicità (Edizioni Lacaita, 1998).
La paura più insidiosa, perché non si fa riconoscere facilmente, è la paura di vivere. Le ambiguità, i depistaggi, le giustificazioni a posteriori sui fatti e svii comportamenti non mancano. Eppure alcuni sintomi parlano chiaro: un perenne cattivo umore nei confronti del presente che solo quando diventerà "passato" si rivelerà rifugio e luogo di felicità, fughe in avanti continue e persistenti in un futuro mitico e immaginario, fatalistico immobilismo prima, e vittimismo dopo, di fronte a qualsiasi decisione che comporti rischio o semplicemente responsabilità. Paura di vivere è malattia dalla quale si può anche desiderare di non guarire mai. Ma se a un certo punto della nostra vita ci rendiamo conto che non ci ha aiutato ad essere più felici potremmo forse cambiare idea.
da La Rivista

Dante Alighieri, Divina Commedia, Inferno, Canto XXIV
Brani scelti: DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia, Inferno, canto XXIV. [Canto XXIV, nel quale tratta de le pene che puniscono li furti, dove trattando de' ladroni sgrida contro a' Pistolesi sotto il vocabulo di Vanni Fucci, per la cui lingua antidice del tempo futuro; ed è la settima bolgia.]






