Niccolò Machiavelli - La Mandragola (canzone d'esordio) - 1523

Brani scelti: NICCOLÒ MACHIAVELLI , Canzone da dirsi innanzi alla commedia, cantata da ninfe e pastori insieme (Incipit de La Mandragola), 1523.
Perché la vita è brieve
e molte son le pene
che vivendo e stentando ognun sostiene;
dietro alle nostre voglie,
andiam passando e consumando gli anni,
ché chi il piacer si toglie
per viver con angosce e con affanni,
non conosce gli inganni del mondo;
o da quai mali e da che strani casi
oppressi quasi - sian tutti i mortali.
Per fuggir questa noia
eletta solitaria vita abbiamo,
e sempre in festa e in gioia
giovin' leggiadri e liete Ninfe stiamo.
Or qui venuti siamo
con la nostra armonia,
sol per onorar questa
sì lieta festa - e dolce compagnia.
Ancor ci ha qui condutti
il nome di colui che vi governa,
in cui si veggon tutti
i beni accolti in la sembianza eterna.
Per tal grazia superna,
per sì felice stato
potete lieti stare,
godere e ringraziare - chi ve lo ha dato.
da La Rivista
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