Niccolò Machiavelli - La Mandragola (canzone d'esordio) - 1523

Brani scelti: NICCOLÒ MACHIAVELLI , Canzone da dirsi innanzi alla commedia, cantata da ninfe e pastori insieme (Incipit de La Mandragola), 1523.
Perché la vita è brieve
e molte son le pene
che vivendo e stentando ognun sostiene;
dietro alle nostre voglie,
andiam passando e consumando gli anni,
ché chi il piacer si toglie
per viver con angosce e con affanni,
non conosce gli inganni del mondo;
o da quai mali e da che strani casi
oppressi quasi - sian tutti i mortali.
Per fuggir questa noia
eletta solitaria vita abbiamo,
e sempre in festa e in gioia
giovin' leggiadri e liete Ninfe stiamo.
Or qui venuti siamo
con la nostra armonia,
sol per onorar questa
sì lieta festa - e dolce compagnia.
Ancor ci ha qui condutti
il nome di colui che vi governa,
in cui si veggon tutti
i beni accolti in la sembianza eterna.
Per tal grazia superna,
per sì felice stato
potete lieti stare,
godere e ringraziare - chi ve lo ha dato.
da La Rivista

Friedrich Nietzsche - L'illusione del libero arbitrio
Brani scelti: FRIEDRICH NIETZSCHE, Umano troppo umano, 1878.

La biblioteca faceta di Vinzenzo Belando
Maramaldeggiando tra libri introvabili… Mi viene fatto di pensare: e se fosse un Lettore, esterno a me, a leggere un libro in cui si parla di me? Io sarei "idea" del Lettore che legge un libro in cui si parla di me. Ed in questo preciso momento il Lettore che legge di me si immagina me che scrivo di un Lettore che legge un libro in cui si parla di ...





