Nicolas de Chamfort - Ho smesso di andare tra la gente

Brani scelti: NICOLAS DE CHAMFORT, Massime e pensieri, 1795 (stampato postumo).
Quand'ero giovane, con i bisogni provocati dalle passioni, e attirato da esse tra la gente, obbligato a cercare in società e nei piaceri alcune distrazioni a pene crudeli, mi predicavano l'amore della vita ritirata, del lavoro e mi stordivano di sermoni pedanti su questo tema. Arrivato a quarant'anni, con l'avvenuta perdita delle passioni che rendono la società sopportabile, senza vederne altro che la miseria e la futilità, senza aver più bisogno della gente per sfuggire a pene che non esistevano più, il gusto della vita ritirata e del lavoro è diventato molto vivo in me e ha sostituito tutto il resto. Ho smesso di andare tra la gente. Allora, non hanno smesso di tormentarmi affinché vi ritornassi. Sono stato accusato di essere misantropo, ecc. Cosa concludere di questa strana differenza? Il bisogno che hanno gli uomini di biasimare tutto.
da La Rivista
Libri antichi di letteratura
Tibullo, Properzio e Albinovano - Elegie scelte tradotte da Francesco Corsetti - Remondini 1756
TIBULLO-PROPERZIO-ALBINOVANO. Elegie scelte di Tibullo, Properzio, ed Albinovano tradotte in terza rima da Francesco Corsetti sanese, col testo latino accanto … Con annotazioni di Gio. Girolamo Carli. Si aggiungono in fine tre elegie di Paolo Rolli ridotte in altrettante latine, ed il primo canto dell'Henriade di Mr. De Voltaire trasportate in ottava rima dal medesimo Corsetti. In Venezia, nella stamperia Remondini, 1756SCHEDA COMPLETA
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