Ovidio - Ars Amatoria (incipit)

Ovidio - Ars Amatoria (incipit)

Poesie scelte: OVIDIO, Ars Amatoria (L'arte d'amare - Milano, Rizzoli 1958).

Se c'è tra voi chi non conosca ancora
l'arte d'amare, legga il mio poema
e fatto esperto colga nuovi amori!
Solcano l'onde con le vele o i remi, sospinte ad arte, l'agili carene;
con arte dunque è da guidarsi Amore!
Esperto Automedonte era sul carro
alle briglie flessibili e pilota
Tifi fu un tempo sulla poppa emonia.
Me volle guida Venere e maestro
al più tenero amore: ch'io d'Amore
sia detto dunque Tifi e Automedonte!
S'è vero ch'è selvaggio e che sovente
scalpita e freme, Amore è ancor fanciullo:
docile età ch'è facile a guidarsi.

Traduzione di Ettore Barelli