Seneca - È male sia il fidarsi di tutti, sia di nessuno

Brani scelti: SENECA, Lettere a Lucilio, 62/65 d.C.
C'è chi suole narrare al primo che incontra ciò che si può confidare solo all'amico, e riversa in qualunque orecchio il peso dei suoi affanni. C'è chi, al contrario, ha paura che anche la persona più cara venga a conoscenza dei suoi segreti e li soffoca nel suo intimo, per tenerli nascosti, se fosse possibile, anche a se stesso. Bisogna evitare l'uno e l'altro eccesso: è male sia il fidarsi di tutti, sia di nessuno; ma direi che il primo difetto è più onesto, il secondo più sicuro.
da La Rivista

Giacomo Leopardi - L'inclinazione dell'uomo all'infinito
Brani scelti: GIACOMO LEOPARDI, Zibaldone, 1817-1832 (stampato postumo).

Alberto Vigevani - Libri e cultura a Firenze agli inizi degli anni Quaranta
A leggerle e rileggerle, queste pagine, vien voglia di chiosarle all'infinito, percorrendo la storia di quegli anni con titoli di libri, con pagine di diario, con epistolari o carteggi tra quei grandi protagonisti di una stagione irripetibile.





