Seneca - La virtù e la saggezza non si possono comprare
Brani scelti: SENECA, Lettere a Lucilio, 62/65 d.C.
La virtù e la saggezza non si possono né prendere in prestito, né comprare, ma scommetto che, se fossero in vendita, non troverebbero il compratore, mentre giornalmente si spende tanto per i vizi. [...]
Cerca piuttosto un bene duraturo; ma è duraturo solo quel bene che l'animo trova in sé. Soltanto la virtù procura una gioia stabile e sicura; anche se c'è un ostacolo, fa' come le nubi, che si frappongono, ma non vincono mai la luce del giorno. [...]
Lascia ogni affare e mettiti a completa disposizione della saggezza: nessuno può raggiungerla, se ha altri impegni. La filosofia è sovrana nel suo regno: è lei che concede a noi il suo tempo, non noi a lei. Non è cosa accessoria; è la cosa principale.