Ugo Foscolo - Cerco da molto tempo la pace

Brani scelti: UGO FOSCOLO, Ultime lettere di Jacopo Ortis (Milano, 1802).
Che se nella vita è il dolore, in che più sperare? Nel nulla; o in un'altra vita diversa sempre da questa. Ho dunque deliberato; non odio disperatamente me stesso; non odio i viventi. Cerco da molto tempo la pace; e la ragione mi addita sempre la tomba. Quante volte sommerso nella meditazione delle mie sventure io cominciava a disperare di me! L'idea della morte dileguava la mia tristezza, ed io sorrideva per la speranza di non vivere più. Sono tranquillo, tranquillo imperturbabilmente.
Le illusioni sono svanite; i desiderj son morti: le speranze e i timori mi hanno lasciato libero l'intelletto. Non più mille fantasmi ora giocondi ora tristi confondono e traviano la mia immaginazione: non più vani argomenti adulano la mia ragione; tutto è calma. Pentimenti sul passato, noja del presente, e timor del futuro; ecco la vita. La sola morte, a cui è commesso il sacro cangiamento delle cose, promette pace.
da La Rivista

Dante Alighieri - Divina Commedia, Inferno, Canto IX
Brani scelti: DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia, Inferno, canto IX. [Canto nono, ove tratta e dimostra de la cittade c'ha nome Dite, la qual si è nel sesto cerchio de l'inferno e vedesi messa la qualità de le pene de li eretici; e dichiara in questo canto Virgilio a Dante una questione, e rendelo sicuro dicendo sé esservi stato dentro altra f...






