Zygmunt Bauman - Consumiamo per vivere o viviamo per consumare?

Brani scelti: ZYGMUNT BAUMAN, Dentro la globalizzazione, 1998.
Il vero problema dell'attuale stato della nostra civiltà è che abbiamo smesso di farci delle domande. [...] Se tra i nostri antenati filosofi, poeti e predicatori si ponevano la questione se si lavorasse per vivere o si vivesse per lavorare, il dilemma che più spesso si sente rimuginare oggi è se si abbia bisogno di consumare per vivere o se si viva per consumare. Qualora si sia ancora capaci di separare il vivere e il consumare, e se ne senta la necessità. [...] Lo scopo del gioco del consumo non è tanto la voglia di acquisire e possedere, né di accumulare ricchezze in senso materiale, tangibile, quanto l'eccitazione per sensazioni nuove, mai sperimentate prima. I consumatori sono prima di tutto raccoglitori di sensazioni: sono collezionisti di cose solo in un senso secondario e derivato.
da La Rivista

Zygmunt Bauman - L'opportunità di provare la solitudine
Brani scelti: ZYGMUNT BAUMAN, Cose che abbiamo in comune. 44 lettere dal mondo liquido (Bari, Laterza 2012).

Fabrizio Govi - Appello per la salvaguardia del libro antico in Italia
Uno dei tanti paradossi italiani riguarda la gestione e l’idea che si ha in questo paese del libro antico. Gravi fatti senza precedenti si sono recentemente innestati sull’intricato groviglio legislativo che regola i beni culturali e sulle variabili e scostanti pratiche amministrative delle nostre istituzioni, locali e nazionali, creand...





