Giovanni Boccaccio - Il Decameron - Venezia, Vitarelli 1813 (con 4 belle tavole - ottima legatura)

Cinque volumi di cm. 12,5, pp. xxviii, xliv, 320; xii, 292; xx, 314; viii, 246; viii, 260. Con un bel ritratto dell'Autore inciso in acciaio all'antiporta e tre belle tavole f. t. incise in rame e più volte ripiegate (veduta di Villa Schifanoia, veduta della Valle delle donne, fac-simile dell'autografo del Mannelli che curò questa pregevole edizione già nel 1761). Bella legatura del tempo in mezza pelle con punte; dorso liscio con titoli su tassello, filetti e numero progressivo del volume in oro. Tagli rossi. Fisiologici segni del tempo, peraltro esemplare nel complesso fresco e ottimamente conservato. Deliziosa e ricercata edizione di piccolo formato del capolavoro boccaccesco. Bacchi della Lega, Serie delle edizioni delle opere di Giovanni Boccaccio, p.55: "pregiata edizione, a cui, oltre alla vita del Boccaccio , scritta da Girolamo Tiraboschi, vanno unite le Osservazioni istoriche e critiche del Martinelli". Gamba (Serie di testi di lingua, 187) invece scrive: "ristampa degna di stima nella quale l'editore diligente si attenne al testo ma senza raddoppiare le consonanti". In fine alle pp. 175-256 troviamo le “Varie lezioni del Decameron tratte dall'edizione pubblicata in Firenze per gli Eredi di Filippo Giunta nel 1527”. Cfr. anche Iccu.