Giuseppe Sacchini - Evoluzioni di brigata e corpi di truppe - 1853 (rara prima edizione autografata)
Evoluzioni di brigata e maggiori corpi di truppe combinate coll'artiglieria desunte dal regolamento di manovre austriaco e ridotte ad uso delle rr. truppe parmensi. Parma, dalla Tipografia Reale, 1853.
Cm. 24,5, pp. xiv, 158. Con 14 tavole ripiegate f.t. la prima delle quali tripartita (schemi e formazioni di battaglia). Suggestiva dedica autografa dell'Autore al Capo Squadrone conte di Vogoleno Paolo Douglas-Scotti, comandante la Seconda Compagnia delle RR. Guardie del Corpo di Piacenza. Legatura coeva in mezza pelle con titoli e filetti in oro al dorso. Minimi segni del tempo alla legatura, peraltro esemplare freschissimo, ad ampi margini e stampato su carta forte. Non si conoscono molte notizie biografiche del Capitano di Stato Maggiore delle truppe ducali parmensi Giuseppe Sacchini (originario di Piacenza), omonimo e forse parente del generale cremonese Giuseppe Sacchini, ammirato da Napoleone Bonaparte e considerato come una delle figure militari più importanti del nostro Risorgimento. Rarissima prima e unica edizione (2 sole copie censite in Iccu).
Altri libri per "storia" o "militaria"
Giulio Ferretti - De re et disciplina militari aureus tractatus - Venezia 1575 (rara prima edizione)
FERRETTI GIULIO. De re et disciplina militari, aureus tractatus; ac coelestis, spiritualis, legalis, armatae, instauratae, et illustratae militiae praeceptis: antiquorum exemplis, nec non et recentium gestis munitus: ad communem omnium principum, iurisconsultorum, militumque utilitatem nunc primùm in lucem aeditus. Cui accesserunt summae cum repertorio locupletissimo, ut faciliùs quae memoria digna sunt, alphabetico ordine inueniantur. Venetiis, apud Bologninum Zalterium, 1575SCHEDA COMPLETA
€ 900da La Rivista

La crisi del diritto: Ludovico Antonio Muratori - Dei difetti della giurisprudenza
La piaga maggiore, alla quale non hanno saputo e non sanno porre rimedio le riforme che si sono succedute con crescente frequenza negli ultimi vent'anni, è la lentezza dei giudizi. Sia di quelli penali - disdicevole per la conseguente restrizione della libertà personale di soggetti in attesa di giudizio - sia di quelli civili - disastrosa per le ne...































