Isidoro Bianchi - Della felicità. Meditazioni - Venezia, tipografia di Alvisopoli - 1825
Della felicità. Meditazioni. Venezia, Tipografia di Alvisopoli, 1825.
Cm. 15, pp. 269 (3). Con ritratto dell'Autore all'antiporta inciso da Comirato. Legatura del tempo in mezza pelle con titoli e filetti in oro al dorso; carta marmorizzata ai piatti. Minimi segni del tempo alla legatura e qualche sporadica/lieve macchietta. Esemplare nel complesso ben conservato. Isidoro Bianchi (1731-1808), filosofo e pensatore politico di Cremona, fu sempre vicino a posizioni liberali. Dopo un periodo di insegnamenti filosofici dal 1770 Bianchi si dedicò “a un sogno sempre più complesso di felicità, di benessere e di libertà per i singoli e la collettività, che andò allora incominciando a descrivere in una serie di Meditazioni […] Si rifaceva a Muratori, Helvétius, Chastellux, Vasco. Con fare rapsodico ("Io le ho scritte come mi son nate nell'animo"), parlava di religione, di politica, di economia. Esaltava la morale e la filosofia, unici mezzi per uscire da un mondo di miserie, di ingiustizie, di falsità. Loro funzione, se strettamente unite l'una all'altra, sarebbe stata di aprire gli occhi sulla realtà sociale ("colui che è circondato da tutti i comodi della vita non sa per lo più immaginarsi che vivono migliaia di uomini senza abiti e senza pane"), creare un nuovo tipo di educazione (che avrebbe dovuto "avere per oggetto lo spirito e molto di più il cuore", lasciando da parte tutto ciò che non portava a un aumento delle "virtù sociali"), portare infine al fondersi della politica e della morale, sul modello di quanto aveva scritto Mably. Così si sarebbe evitato lo scoglio del materialismo egoistico e distruttivo” (cfr. la voce B. di Franco Venturi in Dizionario Biografico degli Italiani, volume X del 1968). Edizione a cura di Bartolomeo Gamba, come si ricava dalla lettera dedicatoria. Cfr. Iccu.
Altri libri per "politica" o "filosofia"
Cavalieri e duelli nel Seicento: Birago - Consigli cavallereschi - Milano 1623 (prima edizione)
BIRAGO FRANCESCO. Consigli cavallereschi. Nei quali si ragiona circa il modo di fare le paci. Con un'apologia cavalleresca per il sig. Torquato Tasso. In Milano, per Gio. Battista Bidelli , 1623SCHEDA COMPLETA
€ 350Lettere diplomatiche sulla fine della Grande Alleanza - Milano 1710 (prima edizione)
Lettera de' plenipotenziarii di Francia, e le risoluzioni, e risposta datesi alli medesimi, a soggetto delle interrotte conferenze di pace. Lettera de' signori ministri francesi al sig. consigliere pensionario Heinsio in data di Ghertrudaberga alli 20. di luglio 1710. In Viena, et in Milano, nella regia ducale corte, per Marc'Antonio Pandolfo Malatesta stampatore regio camerale, (1710)SCHEDA COMPLETA
€ 130Crocetti - La schuola della christiana filosofia nella vita di S. Romualdo - 1685 (prima edizione)
CROCETTI GIACINTO MARIA. La schuola della christiana filosofia aperta nella vita del patriarca S. Romualdo, fondatore de' monaci, et eremiti Camaldolensi. In Venetia, appresso Pontio Bernardon Libraro in Merzaria all'insegna del Tempo, 1685SCHEDA COMPLETA
€ 350