Statuto dell’Ateneo di Brescia - per Niccolò Bettoni 1831 (rara prima edizione)
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Statuto dell'Ateneo di Brescia - per Niccolò Bettoni 1831 (rara prima edizione)

Statuto dell'Ateneo di Brescia. Brescia, per Niccolò Bettoni, 1831.

Cm. 21, pp. 16. Brossura originale ornata di colore giallo. Esemplare fresco e ottimamente conservato conservato. L'Ateneo di Brescia è la più antica istituzione culturale della città di Brescia. Fondata nel 1802 come evoluzione dell'Accademia di scienze, lettere, agricoltura ed arti del Dipartimento del Mella, fu voluta dalla Commissione di Istruzione Pubblica del Dipartimento del Mella. Un decreto napoleonico del 1810 determina che le istituzioni culturali che operano nelle varie città del regno siano unificate e prendano il titolo di ateneo. Dal 1811, anno in cui venne data esecuzione al citato decreto napoleonico, l'istituzione assunse il nome Ateneo di Brescia con l'aggiunta esemplificativa di Accademia di scienze, lettere ed arti, per sottolineare il legame col sodalizio già esistente. Questi statuti furono promulgati sotto la presidenza di Girolamo Monti il 26 Dicembre 1830. Così recita l'art. 1 delle disposizioni generali: “L'Ateneo di Brescia ha per iscopo di diffondere, principalmente nella provincia le scoperte e le cognizioni più utili in tutto ciò che si riferisce alle scienze, lettere, agricoltura ed arti”. Rara prima edizione dello statuto che regolava giuridicamente le attività dell'Università di Brescia. Cfr. Iccu che menziona solo pochi esemplari conservati nelle biblioteche pubbliche italiane.

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