Diplomazia: Arnaud d'Ossat - Lettere a principi di negotii politici - 1629 (prima edizione italiana)
Lettere a prìncipi di negotii politici… Divise in tre libri. Tradotte dal francese da D. Girolamo Canini d'Anghiari. In Venetia, presso Giacomo Sarzina, 1629.
Tre parti (con autonomi frontespizi) in un volume di cm. 22, cc. (4) 98 (recte 102); (4) 92 (recte 96); (4) 100. Bellissimo marchio tip. ripetuto ai tre frontespizi, numerose testatine, capilettera e finalini in xilografia. Bella legatura coeva in piena perg. molle con titoli ms. al dorso. Tagli colorati. Antica firma di possesso a sguardia e frontespizio. Lieve e marginale alone alla parte alta delle ultime cc., qualche sporadica e modesta fioritura. Esemplare ben conservato. Importante epistolario del celebre cardinale francese Arnaud d'Ossat (1536-1604). Allievo del Cuiacio a Bourges, d'Ossat ebbe modo di segnalarsi per il suo spirito diplomatico tanto da divenire il punto di riferimento della politica di Enrico IV in Italia. Di grande importanza, a proposito, furono le lunghe trattative con Clemente VIII per ricondurre il re nella comunione romana; il notevole spessore politico trapela anche da questa ricca raccolta di lettere che godette di grande prestigio e circolò in tutta Europa ricevendo numerose edizioni e traduzioni. Quella italiana venne compilata dal gesuita Girolamo Canini (1551-1631), nativo di Anghiari, autore di aforismi politici e di celebri traduzioni, fra cui spiccano queste lettere ed i Saggi di Montaigne. Prima edizione italiana. Raro e ricercato. Cfr. Piantanida, 26; Graesse, V, 59; non in Bozza e Brunet.