Il diritto notarile nel tardo Medioevo: Gianpietro Ferrari - Aurea practica - Venetiis 1603
Aurea practica. Venetiis, apud Ioan. Anton. et Iacobum de Franciscis, 1603.
Cm. 32,5, pp. (76) 542. Bel marchio tipografico al frontespizio, graziose testatine, finalini e capilettera xilografici. Solida legatura ottocentesca in mezza pergamena con piccole punte e titoli in oro su tassello al dorso. Due piccoli ed antichi rinforzi al frontespizio atti a nascondere la firma di possesso che si vede in controluce. Lievi e piccoli aloni sparsi, qualche macchietta. Buon esemplare. Importante Pratica di Gianpietro Ferrari (1364-1421 ca.), grande giureconsulto trecentesco di Pavia. L'opera, di assoluto culto nell'ambito delle numerose pratiche notarili circolanti nel Cinquecento, ebbe gran successo sia per quanto concerne l'applicazione nei tribunali, sia a livello di circolazione meramente dottrinale. Non comune e sempre ricercato. Cfr. Iccu; non in Sapori.
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Brani scelti: ARTHUR SCHOEPNHAUER, Parerga e paralipomena, 1851.

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