Dante Alighieri - Divina Commedia, Inferno, Canto XIII
Brani scelti: DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia, Inferno, canto XIII.
[Canto XIII, ove tratta de l'esenzia del secondo girone ch'è nel settimo circulo, dove punisce coloro ch'ebbero contra sé medesimi violenta mano, ovvero non uccidendo sé ma guastando i loro beni.]
Dante Alighieri - Divina Commedia, Inferno, Canto VII
Brani scelti: DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia, Inferno, canto VII.
[Canto settimo, dove si dimostra del quarto cerchio de l'inferno e alquanto del quinto; qui pone la pena del peccato de l'avarizia e del vizio de la prodigalità; e del dimonio Pluto; e quello che è fortuna.]
Dante Alighieri - Divina Commedia, Inferno, Canto VIII
Brani scelti: DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia, Inferno, canto VIII.
[Canto ottavo, ove tratta del quinto cerchio de l'inferno e alquanto del sesto, e de la pena del peccato de l'ira, massimamente in persona d'uno cavaliere fiorentino chiamato messer Filippo Argenti, e del dimonio Flegias e de la palude di Stige e del pervenire a la città d'inferno detta Dite.]
Dante Alighieri - Divina Commedia, Inferno, Canto X
Brani scelti: DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia, Inferno, canto X.
[Canto decimo, ove tratta del sesto cerchio de l'inferno e de la pena de li eretici, e in forma d'indovinare in persona di messer Farinata predice molte cose e di quelle che avvennero a Dante, e solve una questione.]
Dante Alighieri - Divina Commedia, Inferno, Canto IX
Brani scelti: DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia, Inferno, canto IX.
[Canto nono, ove tratta e dimostra de la cittade c'ha nome Dite, la qual si è nel sesto cerchio de l'inferno e vedesi messa la qualità de le pene de li eretici; e dichiara in questo canto Virgilio a Dante una questione, e rendelo sicuro dicendo sé esservi stato dentro altra fiata.]
Dante Alighieri - Divina Commedia, Inferno, Canto XVII
Brani scelti: DANTE ALIGHIERI, La Divina Commedia, Inferno, canto XVII.
[Canto XVII, nel quale si tratta del discendimento nel luogo detto Malebolge, che è l'ottavo cerchio de l'inferno; ancora fa proemio alquanto di quelli che sono nel settimo circulo; e quivi si truova il demonio Gerione sopra '1 quale passaro il fiume; e quivi parlò Dante ad alcuni prestatori e usurai del settimo cerchio.]